Passignano sul Trasimeno

Passignano sul Trasimeno è una piccola località umbra che sorge sulla riva settentrionale del lago. Conta circa seimila abitanti e un numero rilevante di turisti che scelgono le locali spiagge lacustri in estate. Il piccolo borgo vanta un centro medievale ben conservato con monumenti che meritano una visita durante il soggiorno a Cortona.

Passignano sul Trasimeno ha legato la sua lunga storia alle vicende del lago. La posizione strategica, lungo i traffici commerciali con il Nord Italia, l’ha resa una città importante e spesso protagonista di cruente guerre.

Tra le costruzioni storiche raccolte entro le mura difensive spicca la Rocca altomedievale, dalla cui sommità si gode un panorama unico. La fortificazione è stata contesa dai signori del tempo. Dopo un lungo restauro, la Rocca è oggi aperta al pubblico per gran parte dell’anno. Da visitare anche la Chiesa di San Rocco costruita nel quindicesimo secolo. Allo stesso periodo risale la Chiesa di San Bernardino che conserva opere artistiche di grande pregio.

Le acque di Passignano sul Trasimeno

Acque lacustri con sullo sfondo Passignano sul Trasimeno. © gengish.

I bombardamenti della seconda guerra mondiale hanno distrutto gran parte dei monumenti storici. Ma non le radici che la legano al passato, e da cui discendono alcune rievocazioni storiche. Il Palio delle Barche ricorda un episodio realmente avvenuto: alcuni fuggiaschi, per scappare da Passignano sul Trasimeno e salvarsi dovettero portarsi le barche in spalla. Ogni anno si sfidano i quattro rioni cittadini in un estenuante percorso a piedi tra il centro storico e le acque del lago.

Da Passignano sul Trasimeno partono i traghetti per l’Isola Maggiore, con tratte più intense nella stagione estiva. Ma la località è celebre per le piccole spiagge, attorno alle quali si svolge la stagione balneare del Lago Trasimeno.

Da Cortona si arriva a Passignano sul Trasimeno percorrendo la Strada Statale Trasimeno: un percorso adatto per chi si muove in bicicletta, lungo circa venti chilometri. Ma soprattutto un itinerario alla scoperta di quest’affascinante scorcio umbro-toscano.