Palazzo Comunale

Il Palazzo Comunale è tra le testimonianze storico-artistiche che mostrano la grandezza di Cortona nel periodo medievale. La costruzione sorse dopo l’autonomia comunale della città e nel tempo è stato ampliato con nuovi elementi architettonici. Sorge in Piazza della Repubblica e si raggiunge facilmente a piedi.

I lavori per la costruzione del Palazzo Comunale iniziarono nel dodicesimo secolo, per creare uno spazio dedicato alle nuove istituzioni comunali. La prima pietra fu posta sui resti di un foro romano, sul punto d’incrocio degli antichi cardo e decumano.

Immagine del Palazzo Comunale di Cortona

Facciata del Palazzo Comunale di Cortona.

La struttura originaria, con uno stile romanico, prevedeva già la scalinata necessaria per raggiungere il portale, attualmente visibile se si accede da Piazza della Repubblica.

Il Palazzo Comunale fu modificato e ampliato nel sedicesimo secolo, con l’aggiunta sul lato sinistro di una nuova ala, visibile da Via Roma, e di un arco che sovrasta la strada. Inoltre, l’architettura venne dotata di una torre campanaria tuttora visibile. Sempre in questo periodo venne realizzata una colonna con il Marzocco, il leone simbolo del potere fiorentino.

Altre opere di ammodernamento hanno interessato il Palazzo Comunale. Alla fine dell’Ottocento l’architetto Castellucci, lo stesso che rifece la Basilica di Santa Margherita, restaurò il palazzo. All’interno del Palazzo Comunale spicca la Sala del Consiglio, con un camino in pietra del Cristofanello risalente al sedicesimo secolo.

Il Palazzo Comunale è facilmente raggiungibile da Piazza Signorelli e dagli altri luoghi del centro storico.